Il Palazzo è situato in un contesto ricco di insediamenti nobiliari, come testimoniano i molteplici apparati decorativi indicatori di un certo “gusto dell’abitare” strettamente legato al censo signorile, giunti a noi intatti e ampiamente diffusi nei locali interni, nell’ingresso, nelle facciate.
Il Palazzo venne eretto da Francesco Giacinto Gallinati e i lavori di costruzione terminarono nel 1689. Nel 1768 la dimora fu acquistata dal marchese Carlo Tete Del Carretto di Gorzegno, che pose mano a nuovi lavori, compreso un ingrandimento del suo alloggio al piano nobile, con la realizzazione di alcuni pavimenti di pregio e in particolare un palchetto ligneo a riquadri e alcuni pavimenti in quarzite di Barge.